Medicine TRADIZIONALI Integrate
Educazione alla Pace per una Salute Migliore
verso un sistema sanitario mondiale integrato a livello fisico, mentale e spirituale

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Dichiarazione di Verbania 2004

  • Affermiamo che la salute delle persone è uno dei fondamentali obiettivi umani e sociali di ogni collettività: raggiungerlo è responsabilità non solamente dei medici e di coloro che operano direttamente nel settore sanitario, bensì di ogni individuo e di tutto il sistema economico. Il raggiungimento di un buon livello di salute può diventare una realtà attraverso uno sforzo collettivo rivolto sia all’aspetto fisico sia a quello spirituale della salute.

  • Ci riconosciamo nella visione secondo la quale l’umanità non è che una società globale su questo prezioso e fragile pianeta, all’interno della quale siamo tutti fortemente interdipendenti in ogni aspetto della nostra vita. Dobbiamo lottare per una società in cui prevalgano la felicità, la salute, la santità, tutti stati naturali della nostra umana dimensione: un Congresso Mondiale sulla medicina non può prescindere da queste dimensioni della realtà umana.

  • Osserviamo che l’essenza primordiale della medicina - la capacità di curare e guarire l’umanità - affonda le sue radici nell’amore e nella compassione, e sottolineamo la necessità di realizzare questi sentimenti all’interno di sé, riconoscendo l’importanza di abbracciare una cultura spirituale e con essa una medicina spirituale: una dimensione spirituale della medicina è indispensabile se vogliamo evitarne gli effetti collaterali.

  • Concordiamo sul fatto che agire solo sui sintomi dell’infermità, così come si manifestano nel corpo, non è abbastanza. E’ fondamentale individuare la malattia molto prima che essa si manifesti fisicamente, come conseguenza di molteplici cause che l’uomo sperimenta fin dal momento del concepimento nel grembo materno. Le interrelazioni tra i sintomi - fisici e non fisici - e le condizioni esterne - l’ambiente umano e naturale - devono essere attentamente studiate e costantemente osservate.

  • Riconosciamo l’importanza fondamentale delle popolazioni indigene e delle loro conoscenze tradizionali, presenti dappertutto ma in particolare nei paesi in via di sviluppo. La medicina tradizionale di queste popolazioni è un patrimonio di inestimabile valore per l’umanità intera e per le future generazioni: esse sono state custodi del nostro pianeta ed hanno creato molte condizioni positive per un cambiamento dell’umanità verso una salute migliore. Hanno compreso l’importanza dell’ambiente naturale, della protezione delle diversità biologiche e dello sviluppo di validi modelli sociali ed economici.

  • Vediamo la necessità di spezzare i circoli viziosi legati a diffusi modelli di comportamento nelle nostre società – violenza, uso di stupefacenti, abuso di alcoolici - : se vogliamo che ciascuno possa sperimentare una vita sana e ispirata alla santità, è imperativo allontanarsi da modelli autodistruttivi che conseguono spesso a condizioni e modalità del nostro vivere più profonde e sottili di quanto siamo in grado di vedere. Trovare una via per modificare certi modelli di comportamento ( a livello personale, sociale, globale) non è cosa di poco conto, perché implica una ricerca profonda verso la comprensione delle loro reali cause e condizioni.

  • Comprendiamo la grande importanza di un’educazione ad una salute migliore: educazione intesa non solo come istruzione formale, ma come capacità di abbracciare costantemente nuovi metodi, processi e strumenti capaci di contribuire in modo significativo al miglioramento della salute di tutti, compresi coloro che non hanno voce, potere, risorse materiali . L’educazione deve essere olistica e orientata verso significative esperienze umane e verso la piena realizzazione di sé: un medico cresce quanto più la sua esperienza si svolge in una continua interazione e trasformazione. Anche le nuove tecnologie dovrebbero essere indirizzate al rafforzamento di tali processi.

  • Crediamo nell’importanza di integrare le medicine tradizionali, complementari e alternative nei Sistemi Sanitari Nazionali. A tal fine è importante individuare corrette politiche e programmi volti ad allargare la ricerca e la conoscenza per migliorare la disponibilità e la qualità della medicina, e per renderla sempre più raggiungibile dal punto di vista economico : lo scopo è quello di alleviare la malattia, la disabilità e la sofferenza di tanti, particolarmente dei più poveri.

  • Raccomandiamo lo sviluppo di fonti di finanziamento più ampie e sostenibili affinché sempre più persone possano essere curate e affinché sia possibile rivolgere un’attenzione adeguata a temi essenziali quali la salute – in particolare quella delle donne e dei bambini – e la protezione delle piante medicinali. Tutto ciò richiede nuove forme di coinvolgimento del settore pubblico e di quello privato, e di tutte le organizzazioni della società civile a livello nazionale e internazionale.

  • Sosteniamo i programmi di formazione del personale sanitario e il rafforzamento degli attuali Sistemi Sanitari . L’importanza della dimensione etica e morale della medicina deve essere riconosciuta come elemento essenziale, così come l’umanità dei trattamenti e il raggiungimento di coloro che non hanno i mezzi per avvalersi di cure mediche.

Porgiamo il nostro più vivo apprezzamento e ringraziamento alla Regione Piemonte, alla Provincia del VCO, al Comune di Verbania, al Comune di Bée, alla Comunità Montana dell’Alto Verbano, all’Ordine dei Medici, all’Indian Institute of Ecology and Environment, alla Banca Popolare di Intra e a tutti gli altri sostenitori, senza il cui contributo questo Congresso di Medicine Tradizionali Integrate - Educazione alla Pace per una Salute Migliore - non avrebbe avuto luogo: il loro aiuto in termini umani e materiali è stato di valore inestimabile per la sua riuscita.

Verbania, 30 maggio 2004

A supporto delle Nazioni Unite
 Dedicato al Decennio Internazionale delle Popolazioni Indigene Mondiali
 & al Decennio dell’Istruzione: Istruzione per Tutti